Il lago di Scanno (Aq) è una delle bellezze più caratteristiche e note d’Abruzzo. Insieme al lago artificiale di San Domenico, i due bacini d’acqua si sposano con gli elementi naturali creando un paesaggio di rara bellezza, fatto di gole, massicci montuosi, faggeti, fiumi e piccoli paesi arroccati tra le montagne. Percorrere la strada che conduce a Scanno, è un’esperienza da fare almeno una volta nella vita. Lo spettacolo mozzafiato che la natura offre, è infatti una delle punte di diamante delle risorse che questa terra possiede.
Superata la piccola galleria, che passa all’interno della montagna, si apre davanti agli occhi del visitatore uno scenario quasi surreale, che parla della forza degli elementi in una terra magica e misteriosa. Questa volta però non ci recheremo al lago di Scanno, né a quello di San Domenico. Andremo invece a visitare una riserva naturale dove troveremo un altro piccolo lago meno conosciuto, poiché non visibile dalla strada principale, e quindi meno visitato. La nostra direzione è Villalago e il lago Pio.
IL LAGO
Siamo nella zona sud del centro storico di Villalago, a 930 metri di altezza, in una parte dell’area che nel 2005 venne riconosciuta come Riserva Naturale Regionale del Lago di San Domenico e Lago Pio. Il piccolo lago di origini carsiche, è profondo circa 14 metri ed ha un diametro di 10 metri. Non avendo immissari, si ritiene che l ‘acqua provenga dal vicino lago di Scanno, attraverso cunicoli sotterranei che alimenterebbero l’invaso del lago.
Le acque sono popolate da carpe, tinche e scardole, mentre in superficie possiamo ammirare animali come l’airone cenerino, i germani reali e folaghe. Lo scenario è davvero molto suggestivo.Sembra un piccolo specchio d’acqua incastonato in una valle fuori dal tempo… e forse dallo spazio. L’incredibile senso di pace che si respira, è terapeutico i un mondo dove tutto si svolge così in fretta e che spesso ci fa perdere il contatto persino con il nostro corpo.
Vien voglia di sedersi sull’erba e lasciarsi andare alla pura contemplazione di quanto ci circonda. Degli alberi sono in parte sommersi nell’acqua, a dimostrazione che la vita supera qualsiasi ostacolo. Il lago Pio è un piccolo gioiello nascosto, un gioiello che merita di essere visitato e “ammirato”.
Ci incamminiamo per fare un giro intorno al lago, osserviamo le panchine e i tavoli da pic-nic vuoti dell’area attrezzata e che attendono il ritorno della bella stagione. Inizia a piovere, ci allontaniamo di corsa, ma torneremo ancora da queste parti, ci sono ancora molte altre cose da vedere e da raccontarvi.
Rossella Tirimacco
Foto di Abruzzo Forte e Gentile