LA CASA DI MARLURITA: UN INCONTRO CON I FANTASMI O SEMPLICI COINCIDENZE?

Ci troviamo questa volta a Pacentro, un piccolo borgo nella provincia dell’Aquila di una straordinaria bellezza, noto per per le sue tre torri che dominano la vallata come dei silenziosi guardiani in pietra, ma soprattutto noto per la sua tradizionale “corsa degli zingari”. Ma oggi, ci addentreremo in un aspetto meno conosciuto di questo luogo: una vecchia abitazione nel cuore del borgo, oggi trasformata in museo. È la casa di Marlurita Chiàchiò, una figura avvolta nel mistero, una vita segnata dalla solitudine e da antichi riti. Visitare questa dimora è come fare un viaggio nel tempo, tra le ombre e i segreti di un passato che continua a inquietare e affascinare. E se vi dicessi che c’è di più? Durante una recente visita, un video ha catturato qualcosa di insolito… Scopriamolo insieme.

Sono passati diversi anni dalla prima volta che entrammo nella casa museo di Marlurità a Pacentro (qui l’articolo dell’epoca). Ricordo ancora la sensazione di inquietudine che provai all’epoca. Gli oggetti impolverati, l’odore acre e pungente di un ambiente che raccontava storie di solitudine e di miseria, non l’ho mai dimenticato.
La dimora di Maria Loreta Chiachiò, conosciuta da tutti come ‘Marlurita’ è uno di quei luoghi dove il tempo sembra essersi fermato, un luogo dove ogni oggetto racconta le atmosfere di un’epoca  passata e che possiamo osservare come in un vecchio film in bianco e nero.
Marlurita la donna che abitava in questa casa oggi trasformata in un museo,  era una persona semplice, ma con un’aura di mistero che la circondava. Guaritrice e depositaria di antichi saperi, era conosciuta per i suoi rimedi a base di erbe e per la sua capacità di ‘ritirare’ il malocchio. La sua vita solitaria, trascorsa in una casa priva di ogni comfort moderno, la rendeva probabilmente una figura rispettata e temuta allo stesso tempo. Visitare questa casa è come fare un viaggio nel tempo, tra le ombre e i segreti di un passato che ancora oggi ci affascina e ci inquieta.

E se vi dicessi che c’è di più? Durante una recente visita, un nostro lettore ha catturato con la sua videocamera qualcosa di insolito: un’ascia che sembra muoversi da sola, come mossa da una forza invisibile. Coincidenza o una voce del passato che continua a vivere tra queste mura?”
“Vi invitiamo a guardare il video e a trarre le vostre conclusioni. Forse Marlurita ha ancora qualcosa da raccontarci.”

Clicca sul link per vedere il video

https://youtube.com/shorts/7j5OFPvU0pI