Fuori dal centro abitato di Palena, in provincia di Chieti, attraverso una comoda strada, si giunge al santuario della Madonna dell’Altare. Il romitorio venne costruito dai Celestini intorno al XIV secolo per immortalare, con molta probabilità, la memoria della prima residenza eremitica del loro fondatore, Pietro dal Morrone, divenuto papa con il nome di Celestino V. Non si conosce il vero significato della dedicazione del santuario alla Madonna dell’Altare. Si può ipotizzare che il titolo derivi dalla morfologia del luogo, il quale ricorda la forma di un altare; in ogni modo il termine è utilizzato anche per altri siti della Majella, come ad esempio Cima d’Altare e Altare dello Stincone. L’edificio, costruito su una rupe che lo rende inaccessibile da tre lati, ha l’aspetto di una roccaforte; è composto dalla chiesa, da un nucleo abitativo molto articolato e da un giardino pensile. Si entra nel tempio attraverso l’unico ingresso composto da un grosso portone.
La zona abitativa ha l’aspetto di una casa gentilizia, ed infatti il convento, con la soppressione degli ordini religiosi del 1807, venne in possesso dei baroni Perticone, i quali ne fecero la residenza estiva della famiglia. In seguito vi si rifugiò un eremita laico e nel 1970 venne infine donato al Comune di Palena. Il Santuario, chiuso nei mesi invernali dal 21 novembre, veniva riaperto nel giorno della Pentecoste con una solenne funzione liturgica a cui assistevano numerosi pellegrini giunti dai paesi vicini.
La Madonna dell’Altare veniva festeggiata il 2 luglio e, come prevede il culto mariano, il 12 settembre con un rito che conservava molti aspetti della cultura pastorale. Altra occasione di visita al santuario era la domenica successiva al Ferragosto, il giorno della festa di San Falco, Santo eremita ed esorcista, il cui corpo è custodito nella chiesa parrocchiale del paese. Numerosi pellegrini la mattina presto assistevano alla funzione liturgica in onore del Santo degli indemoniati. Oggi la porzione anticamente adibita a convento è divenuta un confortevole ostello in cui poter alloggiare.
Informazioni:
Dal 1° luglio al 31 Agosto l’eremo è aperto tutti i giorni dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 18 il resto dell’ anno è possibile visitare la struttura avvisando con almeno 48 ore di anticipo.
Costo biglietto
1.50 € a persona, 1.00 € a persona per gruppi di almeno 8 membri
Per informazioni chiamare il 329.1570466 – Pallenium soc.coop.
Come arrivare: A24/A25 RM-PE uscita Pratola Peligna-Sulmona/ proseguire in direzione Roccaraso/ Rivisondoli/ Palena da Napoli: A1 NA-RM uscita Caianello/ seguire indicazioni per Castel di Sangro/ Roccaraso/ Rivisondoli/ Palena
Fonte:http://www.regione.abruzzo.it/